Quale è la città nel mondo con la tpl più evoluta?
Quale è la città nel mondo con la tpl più evoluta?
Shenzhen è stata la prima città al mondo ad elettrificare completamente la sua flotta di trasporto pubblico urbano, con 16.359 autobus elettrici in circolazione già nel 2017. Anche la flotta di taxi segue un percorso simile di elettrificazione, con oltre 21.485 taxi elettrici (il 99% della flotta taxi) raggiunti entro la fine del 2019. La Shenzhen Bus Group Company Ltd. (SZBG), uno dei maggiori operatori nella città, ha completato l'elettrificazione della sua flotta di quasi 6000 autobus in tre fasi dal 2009 al 2017: una fase dimostrativa (2009-2011), piccoli progetti pilota (2012-2015) e infine l'adozione su larga scala (2016-2017).
Questo processo ha comportato una serie di sfide tecniche, operative e logistiche, come la costruzione delle infrastrutture di ricarica, la formazione del personale e la gestione dei costi. L'operatore ha lavorato con produttori locali che hanno fornito garanzie complete sulla durata e manutenzione degli autobus. L'elettrificazione ha permesso di ridurre i costi di esercizio, con i taxi elettrici che costano circa il 30% in meno rispetto a quelli a benzina.
Oltre a migliorare la sostenibilità ambientale, l'elettrificazione ha anche contribuito ad aumentare la soddisfazione degli utenti e ha favorito l'integrazione di servizi di mobilità più flessibili tramite app mobili per il servizio on-demand e MaaS (mobility-as-a-service). La strategia del governo municipale di Shenzhen, combinata con la capacità industriale locale e il sostegno finanziario, ha reso possibile questa trasformazione radicale.
In sintesi, Shenzhen rappresenta un modello di successo per la città e altri operatori di trasporto pubblico nel mondo, offrendo importanti lezioni pratiche sul percorso di elettrificazione e innovazione nel TPL urbano
Come ha influito l'elettrificazione sulla domanda di trasporto pubblico a Shenzhen?
L’elettrificazione del trasporto pubblico a Shenzhen ha ridotto i costi di gestione principalmente attraverso:
Costi di carburante fortemente ridotti: sostituendo i tradizionali autobus a diesel con autobus elettrici, Shenzhen ha eliminato i costi legati all’acquisto e gestione del carburante fossile, riducendo sensibilmente le spese operative quotidiane.
Minore manutenzione ordinaria: i veicoli elettrici hanno meno parti mobili rispetto ai motori a combustione, quindi richiedono meno interventi di manutenzione, riducendo tempi di fermo e costi associati.
Efficienza energetica migliorata: l’elettricità utilizzata ha un costo inferiore rispetto ai carburanti tradizionali, con un’efficienza di conversione energetica più alta che si traduce in minor consumo energetico per km percorso.
Garanzie e partnership industriali: Shenzhen ha stipulato accordi con produttori locali che includono garanzie estese sul funzionamento e la durata degli autobus, evitando spese impreviste per guasti o sostituzioni.
Inoltre, nel complesso, l’elettrificazione ha portato a un abbassamento del costo totale di esercizio del 20-30%, rendendo il trasporto pubblico più sostenibile economicamente oltre che ambientalmente
Quali sono stati i risparmi economici per il sistema di trasporto pubblico a Shenzhen?
I risparmi economici derivanti dall'elettrificazione della flotta di autobus a Shenzhen sono stati significativi.
Lo Shenzhen Bus Group ha stimato di aver dimezzato i costi di carburante, che pesavano in modo consistente sul bilancio della società. L'elettrificazione ha permesso un risparmio stimato di circa 345.000 tonnellate di carburante all'anno per la flotta di 16.000 autobus.
Complessivamente, la riduzione del consumo di carburante ha portato a una riduzione di 1,35 milioni di tonnellate di CO2 emesse ogni anno rispetto ai bus tradizionali diesel.
L'efficienza energetica degli autobus elettrici è stata calcolata come superiore al 70% rispetto ai bus diesel, con un risparmio energetico del 72,9%.
Anche i costi di manutenzione e operativi sono molto inferiori per gli autobus elettrici, contribuendo a una minore spesa complessiva rispetto agli autobus tradizionali nel ciclo di vita.
Gli autobus elettrici sono stati in parte sovvenzionati dal governo, riducendo il costo di acquisto a circa 100.000 euro per veicolo da 12 metri e 70 passeggeri.
In sintesi, grazie all'elettrificazione, Shenzhen ha ottenuto importanti risparmi economici soprattutto sui costi di carburante e manutenzione, oltre ai già rilevanti benefici ambientali ed operativi
Come si confrontano i costi di gestione tra bus elettrici e diesel?
I costi di gestione degli autobus elettrici rispetto a quelli tradizionali diesel presentano differenze significative:
Gli autobus elettrici hanno un costo iniziale più elevato, mediamente superiore di circa il 50%, ma questo viene compensato nel lungo periodo dal minor costo totale di proprietà (TCO).
I costi energetici degli autobus elettrici sono nettamente inferiori rispetto al diesel, grazie a un prezzo dell'elettricità più basso e stabile e alla possibilità di utilizzare tariffe agevolate tramite smart charging.
La manutenzione degli autobus elettrici costa fino al 30-40% in meno rispetto ai bus diesel, per la minore complessità meccanica: niente cambio olio, meno usura di freni grazie alla frenata rigenerativa, assenza di sistemi di scarico.
Gli autobus elettrici riducono anche i costi operativi complessivi, incluse minori riparazioni e una maggiore durata di alcune componenti.
Alcuni studi stimano che, nel ciclo di vita, un autobus elettrico possa far risparmiare fino a 400.000 dollari in spese di carburante e manutenzione rispetto a un bus tradizionale, con un periodo di ammortamento intorno ai 5 anni.
In sintesi, anche se il costo di acquisto iniziale è più alto, gli autobus elettrici risultano più convenienti nel lungo termine grazie a spese di gestione molto inferiori rispetto agli autobus tradizionali diesel
Come si confrontano i costi di manutenzione tra bus elettrici e diesel?
I costi di manutenzione degli autobus elettrici sono generalmente inferiori rispetto a quelli dei bus diesel per diversi motivi fondamentali:
Gli autobus elettrici hanno un numero molto ridotto di parti meccaniche mobili rispetto ai motori diesel, quindi sono meno soggetti a guasti meccanici e necessitano di meno interventi ordinari e straordinari.
Non richiedono cambi d'olio, sostituzione di filtri o manutenzione del sistema di scarico, che sono invece componenti critici e costosi nei bus diesel.
La frenata rigenerativa negli autobus elettrici riduce l'usura dei freni tradizionali, abbattendo i costi di sostituzione e manutenzione di queste componenti.
Studi indicano che i costi di manutenzione degli autobus elettrici possono essere inferiori anche del 30-40% rispetto ai bus diesel.
Anche la minore complessità del sistema di propulsione elettrica contribuisce a una maggiore affidabilità e minori spese per riparazioni.
In sintesi, grazie a una minore complessità meccanica e a componenti che richiedono meno interventi, gli autobus elettrici presentano costi di manutenzione significativamente più bassi rispetto ai bus diesel tradizionali